31 gennaio…San Giovanni Bosco. Le celebrazioni al Villaggio
Come da tradizione, anche quest’anno, immancabilmente, il Villaggio dei Ragazzi ha ricordato il Santo assurto per volontà del fondatore, Don Salvatore d’Angelo, a protettore della Fondazione. Questa mattina, dunque, nel giorno che la Chiesa gli ha dedicato, il “Villaggio” ha omaggiato Don Bosco, uomo di Dio che visse con assoluta autenticità l’amore per i giovani indigenti del suo tempo.
Per l’occasione, nella Chiesa ubicata all’interno dell’Ente, Santa Maria della Pace, si è celebrata una Santa Messa in ricordo di un uomo dalle virtù straordinarie, del cui sistema educativo Don Salvatore era fervido assertore. Il rito eucaristico è stato celebrato da don Antonio Traviso, parroco della Chiesa di Santa Sofia (Maddaloni) ed ex allievo del Villaggio.
Durante l’Omelia, il sacerdote ha ricordato agli allievi i tre pilastri del pensiero di Don Bosco tanto cari a don Salvatore (religione, ragione e amorevolezza, per formare buoni cristiani e onesti cittadini). La giornata si è conclusa con la tradizionale deposizione di un omaggio floreale innanzi alla statua del Santo, nel Cortile dei Tritoni della Fondazione, da parte di un corteo di studenti accompagnati, per l’occasione, dalla Coordinatrice didattica, Giovanna D’Onofrio.
Ha allietato la mattinata anche un gradevole buffet a base di bignè alla crema e al cioccolato preparato dagli alunni e dagli chef dell’alberghiero “Villaggio dei Ragazzi”.